A tutta videochat

L’emergenza sanitaria non è arrivata in modo del tutto improvviso, l’abbiamo sentita sussurrare, poi parlare lontano, poi ha iniziato ad avvicinarsi a falcate ampie seppur silenziose; quando la sua voce ha cominciato a suonare a meno di un metro da noi, molta parte del Paese è rimasta stupita. E ci siamo trovati impreparati su molti aspetti e fronti.
Abbiamo dovuto scegliere di tenerci lontani con i corpi, ma stiamo di consequenza scoprendo momento che è importante supplire alle distanze fisiche con i vari strumenti della tecnologia. Le Videochiamate e le Videochat sono uno strumento estremamente prezioso per potere tenere riunioni rimanendo a distanza ma, al tempo stesso, consentendo di incontrarsi e discutere insieme delle scelte e decisioni da prendere. Insomma, ci si può lavorare e non solo fare comoda occasione di incontro con i nostri familiari.
Per molti di noi è l’occasione buona di adottare finalmente in modo professionale strumenti di cui abbiamo consapevolezza da molti anni (e del resto sono nella nostra quotidianità da decenni) e che sinora erano stati solo facoltativi.
Ma attenzione se questa occasione è buona per impadronirci degli strumenti, e diventare utenti consapevoli della tecnologia, significa che li dobbiamo scegliere nella consapevolezza di quali opportunità ci offrono, di quali sono le cautele che dovremo adottare e quali sono i rischi da evitare; sta a noi, così come per non esporci ai contagi, usare la tecnologia tenendo conto della protezione che dobbiamo a noi stessi e agli altri.
Nelle righe che seguono, cercherò di illustrare gli aspetti da tenere in considerazione per scegliere un programma per videochiamate, videoconferenze e videochat e come si devono leggere le informative sul trattamento dei dati collegate all’uso di questi programmi, anche facendo esempi molto concreti di programmi diffusi e consigliati, o sconsigliabili.
Prosegue su https://www.maragines.com/2020/03/24/a-tutta-videochat/